• LinkedIn
Telefono: 02 36 52 29 61 | info@studio-pandolfini.it
Assistenza Legale Imprese - Milano
  • HOME
  • LO STUDIO
    • Chi Siamo
    • Avvocato Valerio Pandolfini
    • Perché Sceglierci
  • AREE DI COMPETENZA
    • Assistenza Legale Import Export
    • Proprietà Intellettuale
    • Concorrenza Sleale
    • Compliance Aziendale
    • E-commerce
    • Diritto Societario
    • Contrattualistica d’Impresa
    • Contenzioso
    • Crisi d’Impresa
    • Recupero Crediti
  • SERVIZI LEGALI INNOVATIVI
    • Consulenza Legale Continuativa PMI
    • Check up Contrattualistica Contratti PMI Milano
    • Formazione Legale PMI
    • Ufficio Legale in Outsourcing Per Imprese
    • Passaggio Generazionale Azienda
    • Consulenza Legale per Dubai
  • RISORSE
    • Legal Talks – Sessione Q&A
    • Video
    • Pubblicazioni
    • Corsi e docenze
    • Iscrizione alla Newsletter
    • Materiali
    • Archivio Newsletter
  • BLOG
    • Import Export
    • Diritto Societario
    • E-Commerce
    • Contratti Commerciali
    • Contratti Internazionali
    • Diritto Industriale
    • Recupero Crediti
    • Compliance
    • Coronavirus
  • CONTATTI
  • Cerca
  • Menu Menu
misure di sostegno finanziario alle PMI

Emergenza Coronavirus: le misure di sostegno finanziario alle PMI

3 Aprile 2020/in Emergenza Coronavirus, News

Indice

Le misure di sostegno finanziario alle PMI

Il D.L. n. 18 del 17 marzo 2020, c.d. “Cresci Italia” (di seguito, il “Decreto” – qui il testo integrale) ha introdotto una serie di misure di sostegno finanziario alle PMI ed alle imprese in occasione dell’epidemia Coronavirus, allo scopo di assicurare liquidità alle stesse ed evitare restrizioni al credito.

Fondo Centrale di Garanzia per le PMI

Il Decreto modifica, all’art. 49, le norme regolanti il Fondo Centrale di Garanzia per le PMI (Mediocredito), allo scopo di fornire una parziale assicurazione ai crediti concessi dagli istituti di credito, per la durata di 9 mesi.

  •  La garanzia è a titolo gratuito;
  •  L’importo massimo garantito per singola impresa è elevato a 5 milioni di euro;
  •  Per gli interventi di garanzia diretta, la percentuale di copertura è pari all’80% dell’ammontare di ogni operazione di finanziamento, per un importo massimo garantito per ogni singola impresa di 1.500.000 euro;
  • Per gli interventi di riassicurazione la percentuale di copertura è pari al 90% dell’importo garantito dal Confidi o da altro fondo di garanzia, massima a condizione che le garanzie da questi rilasciate non superino la percentuale massima dell’80% e per un importo massimo garantito per ogni singola impresa di 1.500.000 euro;
  • Sono ammissibili alla garanzia del Fondo anche operazioni di rinegoziazione del debito del soggetto beneficiario, purché il finanziatore conceda nuova finanza per almeno il 10% del debito residuo del finanziamento oggetto di rinegoziazione;
  • Viene anche previsto che nel caso di operazioni ammesse alla garanzia del Fondo, la durata di tale garanzia sia estesa automaticamente qualora sia concessa una moratoria o sospensione dei pagamenti da parte delle banche o intermediari finanziari a causa del COVID-19. Per operazioni di investimento immobiliare nei settori turistico – alberghiero e delle attività immobiliari, con durata minima di 10 anni e di importo superiore a euro 500.000, la garanzia del Fondo può essere cumulata con altre forme di garanzia acquisite sui finanziamenti;
  • Per le garanzie su specifici portafogli di finanziamenti dedicati a imprese danneggiate dall’emergenza Covid-19 (o appartenenti, per almeno il 60%, a specifici settori/filiere colpiti dall’epidemia), la quota della tranche junior coperta dal Fondo può essere elevata del 50%, ulteriormente incrementabile del 20% in caso di intervento di ulteriori garanti (regioni, Cassa Depositi e Prestiti, Confidi).
  • Sono ammissibili alla garanzia del Fondo, con copertura all’80% in garanzia diretta e al 90% in riassicurazione, anche i nuovi finanziamenti a breve termine concessi fino al limite di 3.000 euro a persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni la cui attività d’impresa è stata danneggiata dall’emergenza COVID-19 come da dichiarazione autocertificata.

Moratoria ABI ed estensione del programma Imprese in Ripresa 2.0

Il 6 marzo 2020 l’ABI ha sottoscritto un Addendum all’Accordo per il Credito 2019 (qui il testo integrale). Con l’Addendum, il programma “Impresa in Ripresa 2.0” trova ora applicazione per i finanziamenti in essere alla data del 31 gennaio 2020, che siano stati erogati “in favore delle imprese danneggiate dall’emergenza epidemiologica “COVID-19”.

La sospensione è consentita per un periodo massimo di 12 mesi, mentre l’allungamento può concedersi per un periodo massimo pari al doppio della durata del piano di ammortamento residuo (per il credito a breve termine il limite è di 270 giorni).

Il programma “Impresa in Ripresa 2.0” (qui il testo integrale)prevede la possibilità per le banche e gli intermediari finanziari che vi aderiscono  di agevolare il rimborso dei finanziamenti del richiedente sospendendo il pagamento della quota capitale (sospensione) o prorogandone la scadenza (allungamento).

L’accesso al programma è consentito solamente alle micro, piccole e medie imprese (come definite nella Raccomandazione della Commissione Europea n. 2003/361/CE del 6 maggio 2003 – qui il testo integrale), che, al momento della presentazione della domanda, non abbiano in essere posizioni debitorie classificate come non-performing.

La misura della sospensione trova applicazione per i finanziamenti a medio lungo termine e per le operazioni di leasing mobiliare od immobiliare, anche qualora questi siano stati concessi a fronte di un contributo pubblico. Si prevede l’applicabilità della sospensione anche alle aperture di conto corrente ipotecario, a condizione che il finanziamento, alla data di presentazione della domanda, sia già in ammortamento con un piano di rimborso rateale. Le rate del finanziamento, inoltre, non devono essere scadute per più di 90 giorni alla data della presentazione della domanda, né il finanziamento deve essere stato oggetto di sospensione o proroga nei 24 mesi precedenti.

L’allungamento è applicabile anche ai mutui, ai finanziamenti a breve termine, al credito agrario di conduzione ex. art. 43 TUB, ed anche agli insoluti di pagamento che l’impresa ha registrato sui crediti oggetto di anticipazione da parte della banca.

Il Fondo di Garanzia per le PMI, nella Circolare n.5/2020 (qui il testo integrale) ha deliberato di adottare la conferma d’ufficio della garanzia del Fondo per tutti i finanziamenti cui siano state applicate le misure “Impresa in Ripresa 2.0”, confermando la garanzia senza procedere ad alcuna valutazione del merito di credito del soggetto richiedente.

L’estensione della garanzia opera su comunicazione degli interessati, mediante invio dell’apposita modulistica predisposta sul sito del Fondo di Garanzia

La moratoria statale per i finanziamenti

Il Decreto ha previsto la sospensione fino al 30 settembre 2020 della possibilità di revocare le aperture di credito e del rimborso dei finanziamenti (a rimborso rateale e non). Nel dettaglio:

  •  per le aperture di credito a revoca e per le anticipazioni su crediti esistenti alla data del 29 febbraio 2020 (o per la maggior somma esistente alla data di pubblicazione del Decreto), gli importi accordati, sia per la parte utilizzata sia per quella non ancora utilizzata, non possono essere revocati in tutto o in parte fino al 30 settembre 2020;
  • per i finanziamenti a rimborso non rateale con scadenza contrattuale prima del 30 settembre 2020, il finanziamento è prorogato alle medesime condizioni (unitamente ai rispettivi accessori e senza formalità) fino al 30 settembre 2020;
  • per i finanziamenti a rimborso rateale (inclusi i contratti di leasing), il pagamento delle rate (o dei canoni) in scadenza prima del 30 settembre 2020 è sospeso sino al 30 settembre 2020. Conseguentemente, si prevede la dilazione del piano di ammortamento secondo modalità che assicurino l’assenza di nuovi o maggiori oneri per entrambe le parti, e la proroga dei relativi elementi accessori senza alcuna formalità. Se l’impresa ne fa richiesta, la sospensione opera solo per la quota capitale.

L’accesso alle misure è consentito alle sole PMI (come definite nella Raccomandazione della Commissione Europea n. 2003/361/CE del 6 maggio 2003) che ne facciano richiesta mediante apposita comunicazione, cui va allegata un’autocertificazione con cui l’impresa attesta di aver subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta della diffusione dell’epidemia COVID-19.

È inoltre necessario che l’impresa, alla data di pubblicazione del Decreto, non sia titolare di esposizioni debitorie classificate come deteriorate.

A fronte dell’applicazione di tali misure, gli istituti di credito beneficiano dell’intervento di un’apposita sezione speciale del Fondo di Garanzia, che – a seconda dei casi – garantirà un importo pari al 33% dei maggiori utilizzi delle aperture di credito non revocabili, dei finanziamenti prorogati o dell’importo delle rate il cui pagamento è stato sospeso.

Le misure si applicano anche ai finanziamenti erogati con fondi di soggetti terzi ed ai finanziamenti agevolati, previo invio – in tale ultimo caso – di un’apposita comunicazione all’ente incentivante.

Moratoria per i finanziamenti agevolati export

Il Decreto prevede che i finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione delle imprese possano beneficiare, fino al 31 dicembre 2020, di una sospensione fino a dodici mesi del pagamento della quota capitale e degli interessi delle rate in scadenza nel corso dell’anno 2020, con conseguente traslazione del piano di ammortamento per un periodo corrispondente.

Garanzia di Cassa Depositi e Prestiti per le imprese diverse dalle PMI

Per le imprese diverse dalle PMI, l’art. 57 del Decreto istituisce presso il MEF un fondo permanente mirato a favorire l’erogazione di prestiti bancari, con il supporto della Cassa Depositi e Prestiti (CDP).

Il Decreto prevede infatti che le esposizioni assunte da CDP nei confronti delle imprese colpite dall’emergenza COVID-19 possano essere assistite dalla garanzia dello Stato per un importo massimo pari all’80% dell’esposizione assunta.

Beneficiano della garanzia statale le esposizioni assunte da CDP verso imprese che hanno subito una diminuzione del fatturato a causa della emergenza epidemiologica, e che operano in specifici settori da individuarsi con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

L’individuazione dei settori di attività da parte del Ministero dovrà comunque assicurare la complementarietà rispetto alle categorie di imprese che possono accedere al Fondo di Garanzia per le PMI.

L’intervento di CDP non è limitato a particolari forme di finanziamento, potendo riguardare anche la concessione di garanzie di prima perdita su portafogli di finanziamenti, ed avviene indirettamente, tramite il sostegno a banche ed altri soggetti autorizzati all’esercizio del credito.

L’individuazione dei criteri, modalità e condizioni per la concessione della garanzia statale, nonché dei settori nei quali devono operare le imprese beneficiarie, è demandata ad un successivo decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, da emanare di concerto con il Ministro dello Sviluppo Economico.

Proroga delle scadenze di mutui e finanziamenti

L’art. 56 del Decreto introduce le seguenti misure di sostegno finanziario per micro, piccole e medie imprese, in relazione alle esposizioni (che non siano classificate come esposizioni creditizie deteriorate) nei confronti di banche e intermediari finanziari:

• per le aperture di credito a revoca e per i prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti esistenti al 29 febbraio 2020, gli importi accordati (utilizzati o meno) non possono essere revocati fino al 30 settembre 2020;
• per i prestiti non rateali con scadenza contrattuale prima del 30 settembre 2020, i contratti sono prorogati alle medesime condizioni fino al 30 settembre 2020; 
• per i mutui e gli altri finanziamenti a rimborso rateale, il pagamento delle rate o dei canoni di leasing in scadenza prima del 30 settembre 2020 è sospeso sino al 30 settembre 2020 e il piano di rimborso è dilazionato secondo modalità che assicurino l’assenza di nuovi o maggiori oneri per entrambe le parti.

La richiesta di beneficiare delle misure è corredata della dichiarazione con la quale l’impresa autocertifica di aver subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta della diffusione dell’epidemia da COVID-19. A tal riguardo, la Banca d’Italia ha escluso qualsiasi obbligo delle banche di verificare la veridicità delle autocertificazioni ricevute a corredo delle richieste di moratoria.

Credito d’imposta

Infine, l’art. 55 del Decreto prevede che qualora una società ceda a titolo oneroso, entro il 31 dicembre 2020, crediti pecuniari vantati nei confronti di debitori inadempienti (si ha inadempimento quando il mancato pagamento si protrae per oltre novanta giorni dalla data in cui era dovuto), potrà trasformare in credito d’imposta le attività per imposte anticipate (DTA) riferite ad alcune componenti (tra cui le perdite fiscali non ancora computate in diminuzione del reddito imponibile).

La trasformazione in credito d’imposta (anche di attività non iscritte a bilancio), si perfeziona alla data di efficacia della cessione dei crediti. Si consente in tal modo di anticipare la fruizione delle minori imposte corrispondenti a tali DTA, di cui altrimenti le imprese avrebbero usufruito in anni successivi, determinando nell’immediato una riduzione del fabbisogno di liquidità connesso con il versamento di imposte.

A tal fine i componenti possono essere considerati per un ammontare massimo non eccedente il 20% del valore nominale dei crediti ceduti, che possono essere considerati per un valore nominale massimo pari a 2 miliardi di euro, determinato tenendo conto di tutte le cessioni effettuate entro il 31 dicembre 2020 dalle società tra loro legate da rapporti di controllo ai sensi dell’articolo 2359 c.c. e dalle società controllate, anche indirettamente, dallo stesso soggetto.

Tra i vari benefici fiscali sottesi all’operazione, i crediti d’imposta derivanti dalla trasformazione non sono produttivi di interessi e possono essere utilizzati, senza limiti di importo, in compensazione, ovvero possono essere ceduti o chiesti a rimborso.

Le menzionate previsioni non sono usufruibili dalle società per le quali sia stato accertato lo stato di dissesto o il rischio di dissesto, ovvero lo stato di insolvenza e in ogni caso non si applicano alle cessioni di crediti tra società che sono tra loro legate da rapporti di controllo ai sensi dell’articolo 2359 c.c. e alle società controllate, anche indirettamente, dallo stesso soggetto.

Avv. Valerio Pandolfini

Avvocato Diritto Societario 

 

Per altri articoli di approfondimento su tematiche attinenti il diritto d’impresa: visitate il nostro  blog.

 

 

Vuoi maggiori informazioni sul Recupero Crediti nazionale ed internazionale per le PMI?

 


Le informazioni contenute nel presente articolo hanno carattere generale e non sono da considerarsi un esame esaustivo né intendono esprimere un parere o fornire una consulenza di natura legale. Le considerazioni e opinioni di seguito riportate  non prescindono dalla necessità di ottenere pareri specifici con riguardo alle singole fattispecie descritte. Di conseguenza, il presente articolo non costituisce un(né può essere altrimenti interpretato quale) parere legale, né può in  alcun modo considerarsi come sostitutivo  di una consulenza legale specifica.

Tags: Contratti Commerciali, Coronavirus
Condividi questo articolo
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su WhatsApp
  • Condividi su Pinterest
  • Condividi su LinkedIn
  • Condividi attraverso Mail
https://assistenza-legale-imprese.it/wp-content/uploads/2020/04/misure-di-sostegno-finanziario-alle-PMI.jpg 667 1000 Valerio Pandolfini https://assistenza-legale-imprese.it/wp-content/uploads/2020/09/assistenza-legale-imprese-pandolfini-logo-2.png Valerio Pandolfini2020-04-03 10:58:512021-12-15 15:51:24Emergenza Coronavirus: le misure di sostegno finanziario alle PMI
Potrebbero interessarti
procedura recupero crediti aziendali L’importanza di una valida procedura di recupero crediti aziendali
recupero crediti aziendale Il recupero crediti aziendale: l’importanza dei tempi
cessione azienda qualifica contratto forma Il trasferimento dei lavoratori nella cessione o affitto di azienda
Come prevenire crediti insoluti Come prevenire il sorgere di crediti insoluti ottimizzando la contrattualistica aziendale
Coronavirus sicurezza sul lavoro Emergenza Coronavirus: gli obblighi delle imprese sulla sicurezza del lavoro
Coronavirus interrompere pagamento canone locazione Coronavirus: è possibile interrompere il pagamento del canone dei contratti di locazione e affitto d’azienda, per le attività sospese?
patto di non concorrenza contratto di agenzia Il patto di non concorrenza nel contratto di agenzia
causa di forza maggiore o hardship Coronavirus: causa di forza maggiore o hardship?

Autore dei contenuti

Consulenza Legale Imprese - Studio Pandolfini Avv. Valerio Pandolfini
CONTATTA LO STUDIO

Ultimi articoli

  • Gli amministratori nella S.r.l.: assetto, funzionamento, nomina, compenso, cessazione9 Gennaio 2023 - 12:56
  • la responsabilità degli amm. senza delegaLa responsabilità degli amministratori senza delega5 Gennaio 2023 - 09:57
  • Passaggio Generazionale AziendaLa responsabilità degli amministratori di S.r.l.: l’azione per danni e la revoca5 Gennaio 2023 - 09:53
  • I limiti alla circolazione delle quote di S.r.l.: clausole di intrasferibilità (lock up), gradimento, prelazione, covendita (drag along, bring along, tag along)27 Dicembre 2022 - 09:33
  • protezione degli investimentiSocietà: la tutela dei soci di minoranza22 Dicembre 2022 - 09:20

Cerca nel sito

Iscriviti alla Newsletter

Per ulteriori informazioni e per fissare un primo colloquio telefonico o incontro conoscitivo senza impegno, potete:

Chiamarci adesso

al numero 02 36 52 29 61

Inviarci una mail a

info@studio-pandolfini.it

oppure compilare il form

per essere ricontattati

Autorizzo il titolare del trattamento all’utilizzo dei miei dati personali per l’invio di comunicazioni relative alla presente richiesta di contatto in conformità a quanto previsto nell’informativa privacy Privacy Policy

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano i termini di servizio di Google Privacy Policy e Termini di servizio.

Questo modulo di contatto è disattivato perché l’utente ha rifiutato di accettare il servizio Google reCaptcha, necessario per convalidare i messaggi inviati dal modulo.

Assistenza Legale Imprese è una divisione di Studio Legale Avvocato Pandolfini | P.IVA 04848740967 | C.F. PNDVLR64M04D612F | Polizza Generali INA-Assitalia n. 764104068 | Polizza Elite Insurance n. 2015/R/130223
Mail: info@studio-pandolfini.it| Telefono: 02 36 52 29 61 | Privacy Policy | Cookie Policy | Consenso Cookie | Realizzazione sito web: Alkimedia Siti WordPress
Scorrere verso l’alto
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti o tecnologie simili per scopi tecnici e, previo tuo consenso, per altri finalità come specificato nella Cookie Policy. Puoi acconsentire all'uso di tali tecnologie utilizzando il pulsante "Accetta tutti" o negare e chiudere l'avviso utilizzando il pulsante "Rifiuta tutti". Puoi liberamente dare, negare o revocare il tuo consenso in qualsiasi momento cliccando su "Consenso Cookie" in fondo alla pagina. Impostazioni

Rifiuta tutti Accetta tutti
Consenso Cookie

Panoramica Privacy

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono le funzionalità di base e le caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
CookieDurataDescrizione
_GRECAPTCHAThis cookie is set by the Google recaptcha service to identify bots to protect the website against malicious spam attacks.
cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent1 yearRecords the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
PHPSESSIDsessionThis cookie is native to PHP applications. The cookie is used to store and identify a users' unique session ID for the purpose of managing user session on the website. The cookie is a session cookies and is deleted when all the browser windows are closed.
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Analytics
I cookie analitici vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.
CookieDurataDescrizione
_ga2 yearsThe _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_gat_UA-154928096-21 minuteA variation of the _gat cookie set by Google Analytics and Google Tag Manager to allow website owners to track visitor behaviour and measure site performance. The pattern element in the name contains the unique identity number of the account or website it relates to.
_gcl_au3 monthsProvided by Google Tag Manager to experiment advertisement efficiency of websites using their services.
_gid1 dayInstalled by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
CONSENT2 yearsYouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
Advertisement
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori attraverso i siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
CookieDurataDescrizione
_fbp3 monthsThis cookie is set by Facebook to display advertisements when either on Facebook or on a digital platform powered by Facebook advertising, after visiting the website.
fr3 monthsFacebook sets this cookie to show relevant advertisements to users by tracking user behaviour across the web, on sites that have Facebook pixel or Facebook social plugin.
test_cookie15 minutesThe test_cookie is set by doubleclick.net and is used to determine if the user's browser supports cookies.
VISITOR_INFO1_LIVE5 months 27 daysA cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSCsessionYSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devicesneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-idneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt.innertube::nextIdneverThis cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requestsneverThis cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
Salva e accetta